Alluvione in Emilia-Romagna: i lavoratori delle cooperative potranno devolvere un’ora di lavoro e le imprese aggiungeranno un contributo

Lo scorso primo giugno è stato raggiunto l'accordo tra le centrali cooperative e CGIL, CISL e UIL per impegnarsi congiuntamente nel supportare le popolazioni duramente colpite dall’alluvione in Emilia - Romagna.

Cosa prevede l'accordo?

I lavoratori potranno destinare il valore di un’ora di lavoro, a cui si aggiungerà un pari importo da parte di CNS. Il contributo potrà essere sottoscritto, in forma volontaria, dai lavoratori impiegati nelle cooperative che decideranno di aderire all’accordo, l’impresa cooperativa aggiungerà un contributo di valore equivalente raddoppiando così l’importo complessivo. Le somme raccolte, che le parti firmatarie dell’intesa invitano a indirizzare al sostegno delle opere di messa in sicurezza e ricostruzione delle zone colpite, saranno fatte confluire in un conto corrente dedicato.

La raccolta dei fondi si concluderà entro il mese di dicembre 2023. Entro luglio, le parti svolgeranno una prima valutazione sulle modalità di intervento e utilizzeranno le disponibilità raccolte per interventi di sostegno alle popolazioni e al sistema produttivo colpiti, nei modi e con le forme che ne garantiscano la certezza della destinazione e la più rapida utilizzazione, considerata la gravità della situazione e la necessità di avviare la ricostruzione e il ripristino di abitazioni e imprese fortemente danneggiate.