Siamo tornati pieni di energia, con l’intento di non perdere la buona abitudine di dedicare un po’ di tempo allo stare insieme, e con tante nuove storie da raccontare e condividere.

Storie che parlano di futuro, innovazione, benessere, solidarietà e lavoro.

Storie che narrano di cooperazione, quella bella da replicare, che veicola valori che sopravvivono e si consolidano nel tempo.

Storie che, come in questo caso, raccontano di personalità generose che hanno contribuito a delineare la storia della cooperazione.

Da qui è nato l’incontro del terzo pranzo cooperativo che si è svolto in CNS il 18 settembre coinvolgendo come di consueto tutti i dipendenti che hanno voluto partecipare.
Con noi Nerina Gibertini una donna che ha dedicato la maggior parte della sua vita alla cooperazione, in prima persona e a fianco del marito Ivano Barberini. Ripercorrendo i ricordi della sua carriera afferma: “sono stata fortunata: ho avuto l’opportunità di inventare dei metodi per migliorare il mio modo di lavorare”.
Una preziosa testimonianza è arrivata anche da Annalinda Catellani, altra cooperatrice di lungo e amica di Nerina, che ha raccontato la sua esperienza all’interno del movimento cooperativo e di come, durante la sua storia professionale, si sia impegnata per mettere in luce i valori che spesso sono ripresi con forza anche dalle parole di Ivano nella sua ultima intervista.
Con loro abbiamo parlato di “Come vola il Calabrone”, un libro-intervista che ha lasciato il segno, realizzato nell’ultimo periodo di vita di Barberini, che Nerina ricorda così: “Barberini è stato un fautore dell’Innovazione, ci ha portato a ragionare in maniera diversa perché in effetti la cooperazione si salva se si aggrega e si amplia riuscendo a cogliere al meglio i bisogni delle persone”.
Una testimonianza intensa che dal passato si rivolge al futuro del mondo cooperativo; un racconto dai toni leggeri e profondi ma soprattutto una grande esperienza da condividere e prendere come esempio.
Per far “volare” il nostro calabrone anche oltre le mura di CNS, una copia del volume è stato donato a tutti i partecipanti.