INFO DI BASE
Il prototipo SAE (Soluzione Abitativa in Emergenza) è realizzato dal CNS (Consorzio Nazionale Servizi) che nel 2015 è risultato il primo aggiudicatario della gara d’appalto indetta da Consip S.p.A. per conto del Dipartimento della Protezione Civile. All’aggiudicazione del bando è seguita la stipula di un accordo quadro tra CNS e Dipartimento per la fornitura, il trasporto e il montaggio di Soluzioni Abitative in Emergenza per un massimo di 6.000 unità di cui 850 per ogni evento calamitoso. L’offerta del Consorzio Nazionale Servizi è stata valutata dalla Commissione di gara come quella economicamente più vantaggiosa. Come previsto dalla gara il periodo di riferimento di intervento è di 6 anni. Il CNS ha vinto la gara per due lotti (Nord e centro Italia). Tutti i documenti sono pubblicati sia sul sito del Dipartimento della Protezione Civile sia su quello di Consip. La gara di Consip, come detto, è stata bandita il 14-07-2014 (divisa in tre lotti geografici), aggiudicata nell’agosto 2015. Per quanto riguarda la realizzazione delle SAE, l’ordinanza n. 394 del 19 settembre 2016 individua, quali soggetti attuatori, le Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Le Regioni possono quindi decidere di avvalersi dell’accordo quadro sottoscritto dal Dipartimento con il Consorzio stipulando con quest’ultimo intese specifiche. L’ordinanza prescrive che i Comuni facciano una ricognizione dei fabbisogni del proprio territorio, considerando gli edifici situati nelle zone rosse o dichiarati inagibili. L’individuazione delle aree destinate ad ospitare le SAE è definita dalle Regioni d’intesa con i Comuni. Le Regioni provvedono all’esecuzione delle attività connesse alla realizzazione delle SAE e delle opere di urbanizzazione, concludendo appalti specifici. Responsabile del progetto per il CNS è il dirigente Sergio Zaccarelli.
COME SONO LE SAE?
Le SAE individuate dal Consorzio, sulla base dei requisiti indicati dal bando di gara, prevedono moduli in acciaio e legno da 40, 60 e 80 metri quadri, combinabili tra loro, si tratta sempre di superfici interne nette. Le SAE sono adatte a qualsiasi condizione climatica e studiate per essere fruibili anche da persone disabili. Sono progettate nel rispetto della normativa antisismica e delle leggi in materia di sicurezza, igiene e ambiente. Le SAE sono predisposte inoltre per essere rimosse e recuperate quando non più necessarie. Sono a tutti gli effetti case smontabili e il 60% dei componenti è riutilizzabile. Il loro primo ciclo di vita è di sei anni ma sono destinate a durare in eterno (il CNS garantisce quattro anni di manutenzione) e possono essere spostate altrove per altre eventuali emergenze. Le SAE, interamente Made in Italy, sono completamente arredate compresi gli elettrodomestici. Il solaio di copertura è adatto a sopportare un peso di 300 kg, che rappresenta l’ipotesi più sfavorevole di circa 2 metri di neve, mentre le pareti sopportano una spinta al vento di circa 200kg. Il capitolato di gara è stato fatto considerando prestazioni particolarmente elevate. Vengono realizzate con puntuale attenzione a tutte le caratteristiche del contenimento energetico, sono dotate di pannelli fonoassorbenti e isolanti che consentono una classificazione energetica in classe A++. Sul solaio è posizionato un pannello solare ad accumulo. Sono dotate di impianto termico autonomo costituito da una caldaia a condensazione e da radiatori in alluminio. Tutti i serramenti, le persiane, prevedono l’oscuramento. C’è una pensilina in legno per dare un ulteriore aspetto particolarmente gradevole a questa soluzione abitativa. L’altezza interna delle SAE è di 2,70 metri, tutte le stanze sono dotate di parquet, anche il bagno.